Un’elefantessa torna libera dopo 53 anni di abusi in un circo

Un’elefantessa torna libera dopo 53 anni di abusi in un circo

Dopo 53 anni di maltrattamenti, Rhea è stata salvata. Lei è un’elefantessa che probabilmente è stata tolta alla sua famiglia quando era giovane, e portata in un circo indiano. Ha vissuto dietro alle sbarre della sua gabbia per oltre cinquant’anni, incatenata e «costretta a fare giochi innaturali per un pubblico che pagava per vederla soffrire in silenzio», dicono dal Wildlife Sos India. Sono loro che l’hanno salvata da questo incubo per portarla nel loro centro di recupero e riabilitazione.



«Ha trascorso la sua infanzia soffrendo: veniva punita, sottomessa, lasciata in un angolo della gabbia senza cibo né acqua - ha detto il Wildlife Sos India -. La sua vita nel circo è stata un inferno».



L’unica sua speranza erano Mia e Sita, due sorelle elefantesse che condividevano lo stesso destino di Rhea. Le tre erano riuscite a creare un legame che le aveva aiutate ad affrontare questi anni di sofferenza. «In natura gli elefanti vivono in branco, e la loro grande intelligenza e sensibilità gli permette di sviluppare uno dei più grandi legami familiari del mondo», dicono i volontari di Wildlife Sos India.



L’organizzazione era riuscita a liberare Mia e Sita nel novembre 2015, ma per portare in salvo Rhea mancavano i documenti. Adesso sono arrivati, e l’elefantessa «come per miracolo», dicono dallo staff, è già in viaggio. Lontano da quel circo, e dai suoi precedenti proprietari. E’ in viaggio e sta per raggiungere la sede dell’organizzazione. «L’anno scorso ci ha spezzato il cuore doverla lasciare indietro, ma sapevamo che saremmo tornati. E che avremo combattuto per la sua libertà». Aggiungono: «Questi anni di maltrattamenti le hanno distrutto la vita. Perché oltre alle unghie spezzate, alle ferite e alle zampe gonfie, non è stata solo privata del cibo, ma soprattutto dell’amore». Riceverà le cure mediche di cui ha bisogno, e poi - nelle prossime settimane - si potrà finalmente riunire con le sorelle. E iniziare una seconda vita.