Gattino di quattro mesi diventa l’angelo custode di un cane epilettico

Gattino di quattro mesi diventa l’angelo custode di un cane epilettico

Ha solo quattro mesi, ma è già l’angelo custode del suo amico a quattro zampe che soffre di epilessia. Questa è la storia di Jinx il gatto e della sua amicizia con il cane Toby. Il cagnolino aveva cinque anni quando ha cominciato ad avere le prime crisi epilettiche. Il fato ha voluto che la sua famiglia avesse appena adottato un minuscolo gattino grigio.



«Loro due sono sempre incollati. Jinx gli trasmette forza e veglia su Toby per tutto il tempo - racconta la loro proprietaria Emma -. Jinx ha legato con Toby quando era molto piccolo, aveva poco più di 3 mesi, e hanno iniziato subito a giocare insieme e a dormire sempre appiccicati».



Un rapporto che andava ben oltre i giochi: Jinx sapeva sempre prevedere gli attacchi di Toby e diventava molto affettuoso e protettivo.



«E' un grande conforto per Toby che soffre di epilessia. Jinx mi avvisa se percepisce che sta per arrivare un attacco, inizia a strofinare la testa con quella di Toby, gli afferra delicatamente il muso e lo lecca sugli occhi. E’ sempre pronto a confortarlo anche dopo la crisi, mentre Toby dorme e cerca di recuperare le forze - racconta la signora Emma -. Hanno un legame incredibile che mi aiuta anche a offrire a Toby l’attenzione immediata di cui ha bisogno».



Con l'aiuto di Jinx che la avverte per tempo, Emma è in grado di fornire a Toby il giusto aiuto ad ogni crisi. «Essere preparati, vuol dire riuscire a garantirgli una zona di sicurezza in modo che non si faccia male, avere a portata di mano il suo farmaco per fermare la crisi se diventa troppo prolungata o molto difficile per lui da gestire».



Mentre Emma cerca di aiutare Toby ad affrontare la crisi nel modo più confortevole possibile, Jinx non lascia mai il suo fianco: veglia su Toby come un infermiere, la cura e l'amore che ha per il suo amico sono incommensurabili.